8 Cose da sapere prima di iniziare a studiare Calligrafia

segnaposto in calligrafia spencerian

Prepararsi ad una sessione di esercizi calligrafici

Il mio blog nasce con l’idea di aprire un confronto sul mondo della Calligrafia, soprattutto per chi si avvicina a questa arte da autodidatta, come ho fatto io all’inizio.

Mi ricordo che avevo moltissimi dubbi, anche sulle cose più semplici, perché in molti libri trovavo indicazioni tecniche sulla costruzione delle lettere, sull’inclinazione o altro, ma sentivo la mancanza di informazioni di base, ad esempio come caricare l’inchiostro sul pennino, come pulire le penne stilografiche, cosa fare quando il pennino non scorre bene sul foglio, che carta usare…

In questo primo post mi piacerebbe condividere con te i primi 8 consigli dedicati alla preparazione di una sessione calligrafica. Molti saranno magari scontati, ma penso possano essere utili per chi sta muovendo i primi passi in questo affascinante mondo. Ovviamente se hai altri suggerimenti sarò ben felice di aggiungerli nei prossimi articoli!

8 consigli per chi si avvicina alla Calligrafia da autodidatta

  1. Scegli con cura lo spazio di lavoro. La luce è importante! La postazione ideale dovrebbe avere una sorgente luminosa (finestra o lampada se lavori di sera) dal lato opposto a quello del braccio che utilizzi per scrivere. Dal lato della mano che scrive invece andranno posizionati pennini, inchiostri e tutto il necessario.
  2. Anche se sei all’inizio, scegli gli strumenti adatti. Utilizzare materiali “improvvisati” infatti potrebbe demoralizzarti per la scarsa qualità dei risultati. Non servono molte cose, ma è bene che la carta e i pennini siano adatti allo stile calligrafico che decidi di studiare. Per i pennini, la scelta varia in base allo stile che deciderai di seguire. Mentre per quanto riguarda la carta, io solitamente utilizzo i blocchi Schizza e Strappa di Favini oppure i blocchi Rhodia, sempre in formato A4 (esistono anche nella versione puntinata). Sono molto validi anche i blocchi Fabriano Traccia. Ovviamente sto parlando di carta per gli esercizi; per gli elaborati finali è tutta un’altra storia ?
  3. Fai attenzione alla postura! Mai lavorare con le gambe accavallate! Siediti appoggiando entrambi i piedi a terra, cerca di tenere schiena e testa dritte, inclina il foglio di circa 45° in modo da poter mantenere il braccio e la spalla rilassati. Questo ti aiuterà a non ritrovarti dopo poco tempo con dolori al polso, al braccio e alla schiena. Ti consiglio inoltre di fissare il foglio al tavolo con un pezzetto di scotch di carta, per fare in modo che la guida non si sposti mentre scrivi.
  4. Cerca di tenere un foglio sotto la mano che scrive. Con il calore, infatti, la mano potrebbe ungere leggermente il foglio, modificando lo scorrimento dell’inchiostro. Assicurati comunque di iniziare sempre a lavorare con le mani pulite e asciutte.
  5. Preparati la falsariga dello stile che hai scelto prima di iniziare. Il foglio con le linee guida ti permetterà di gestire fin da subito le giuste proporzioni, senza errori. Se hai deciso di iniziare a studiare il Corsivo Americano, puoi scaricare i miei fogli guida gratuiti! Per tutti gli altri stili invece esistono tantissimi generatori online: per gli stili a punta tronca, ti consiglio di utilizzare Ductus, un generatore di linee guida che va configurato con lo stile calligrafico che decidi di studiare. Per la punta sottile invece prova a scaricare le linee guida di Anintran (Per Copperplate e Spencerian). Puoi dare un’occhiata anche al generatore online di Scribblers.co.uk. Per esercitarti, ti consiglio di posizionare sopra al foglio guida un foglio di carta leggera che ti permetta di intravedere sotto. E ricordati, non iniziare mai a scrivere senza avere il rigatore come riferimento!
  6. Prendi ispirazione, ma non fare confronti. La Calligrafia è un’arte che si apprende solo con tanta, tanta pratica. Non ha senso confrontare i tuoi primi lavori con quelli che vedi su Instagram o con gli elaborati di chi si dedica alla Calligrafia da anni. Ti assicuro che i miei primi lavori erano uno peggio dell’altro e ho ancora tantissima strada davanti a me, ma mi rendo conto di quanti miglioramenti io abbia fatto, esercizio dopo esercizio.
  7. Prenditi il giusto tempo, la fretta è nemica della Calligrafia. Non sottovalutare l’importanza dei respiri e delle pause, che aiutano la mano a rilassarsi e ti permettono di verificare se stai mantenendo la postura corretta. Respira in modo regolare e non trattenere il fiato per finire di scrivere la parola, perché questo interrompe il “ritmo” della tua scrittura
  8. Pratica, pratica e ancora pratica! Sarò ripetitiva, ma non stancarti mai di esercitarti sui segni di base, chiamati drills: sono indispensabili per allenare la mano e i muscoli. Preferisci brevi ma frequenti sessioni di esercizi rispetto a pochi ma lunghi allenamenti!

Riassumendo, un buon pennino o penna stilografica, un buon inchiostro, una buona carta e un ambiente piacevole e luminoso contribuiranno a migliorare il tuo lavoro e a non lasciarti scoraggiare dai primi tentativi!

Keep up the good work!

Non hai saputo resistere e hai già comprato i tuoi primi pennini calligrafici? In questo post ti spiego 4 metodi super efficaci per preparare il tuo pennino al meglio e per togliere la cera protettiva che ricopre la punta!

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